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Museo Cappella Sansevero

Quello che vi presentiamo in questa pagina non è un semplice museo e neanche una cappella qualsiasi, ma un insieme rarissimo, se non unico al mondo, di arte e bellezza, di sacro e profano, di nobiltà e massoneria, di alchimia e scienza, di mistero e leggenda. Tutto questo, e molto di più, attende i visitatori della spettacolare cappella di Sansevero! Sì, perché numerosi sono i capolavori presenti in questa che è la più famosa e visitata cappella di Napoli e uno dei siti d’arte più visitati in Italia, ma ancor più numerose sono le storie, vere e leggendarie, che avvolgono i suoi capolavori. Brevemente vi diremo che, benché non fu lui il committente della costruzione della cappella, la figura cardine cui si deve gran parte dei suoi capolavori, ma anche delle sue leggende, è il principe Raimondo di Sangro: alchimista e inventore, amante dell’arte e delle scienze, militare e massone, letterato e accademico, curò personalmente l’allestimento della cappella inserendo, a dire di molti, numerosi simboli esoterici e massoni. Per la cappella commissionò, oltre alla gran parte delle opere d’arte presenti, il Cristo Velato e le macchine anatomiche, capolavori assoluti intorno a cui sono fiorite numerose leggende e storie, alimentate dall’alone di mistero e misticismo di cui è stata sempre avvolta la figura del Principe di Sangro e che lui stesso non cercò affatto di dissolvere ma, anzi, incrementava con i suoi comportamenti. Ma sulla figura interessantissima del Principe di Sangro e sui miti e le leggende che aleggiano intorno alla sua persona e alla cappella da lui voluta, ci riserviamo di documentarvi più dettagliatamente in un prossimo futuro, nel frattempo vi lasciamo ammirare le foto a noi gentilmente concesse dalla direzione del Museo Cappella Sansevero, che ringraziamo nella persona della dr.ssa Carolina Perreca, e vi consigliamo vivamente, nel caso vi trovaste a Napoli, di inserire assolutamente nel vostro tour una visita a questo gioiello unico nel suo genere.

Foto di Massimo Velo
© Archivio Museo Cappella Sansevero

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