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I luoghi del mito

Morgantina

o Morganzia, il suo nome latino era Murgantia. Antichissima città fondata dalla popolazione italica dei Morgeti intorno al 575 a.C., distrutta dai coloni greci che si insediarono sul monte Cittadella. di grandissima importanza commerciale e strategico-militare, la ricostruita città fu nuovamente distrutta da Ducezio nel 459. Venne ricostruita molti anni dopo da Timoleonte e da Agatocle (IV sec.). Coinvolta in varie guerre servili nella metà del II sec., fu definitivamente distrutta.

Gli scavi hanno messo in luce materiali risalenti all'età del bronzo. Della Morgantina arcaica  distrutta nel 459 restano gli avanzi della cinta muraria e di alcuni edifici. Della Morgantina ricostruita nel IV sec. rimangono i resti dei portici, del teatro, del ginnasio, del macello, dell'agorà, di grandi abitazioni con cortili a colonnati e mosaici, la fornace e il teatro oltre a una fontana monumentale. Clicca qua per visualizzare la mappa. Scarica e stampa la mappa.

Eccomi sull'antica via che conduce a Morgantina.
Eccomi sull'antica via che conduce a Morgantina.

Morgantina, Fontana monumentale.
fontana Monumentale.

Morgantina, Agorà
Ekklesiasterion. Altra foto

Morgantina, santuario dell'Agorà
santuario dell'Agorà

Particolari 1 - 2 - 3 - 4 mostra offerta moderna

Fornace piccola.

Fornace piccola, mostra il piano cottura, mostra alimentazione a lattine. (per il quantitativo di ruggine sulla recinzione, vogliono darci ad intendere che il ferro era già conosciuto a quei tempi)

Granaio est

Granaio est, mostra altra foto.

Fornace grande

Fornace grande, altra foto.

Ufficio pubblico

Ufficio pubblico, altra foto.

Mercato chiuso

Mercato chiuso, altra foto.

Stoà est

Stoà est

Morgantina, mosaico casa di Ganimede

mosaico casa di Ganimede (Zeus in forma di aquila rapisce il bel Ganimede).

Morgantina, altro mosaico casa di Ganimede
altro mosaico casa di Ganimede

 

Morgantina, EYEXEI.
EYEXEI.

Morgantina, Macellum
Macellum. Altra foto

Stoà ovest
Stoà ovest

Morgantina, Stoà est
Stoà est

Fin prima di partire per le ferie avevo stabilito di visitare i luoghi santi dell'archeologia sicula. Da esaltato quale io sono, ero giubilante e come un bimbo che riceve un dono ambitissimo saltellavo di qua e di là al solo pensiero di questo tour archeologico. Arrivando al bivio per accedere agli scavi di Morgantina la prima cosa che ho visto è stata una strada bellissima... (premetto che c'ero stato oltre 20 anni fa' e la strada era in terra battuta) tutta lavorata in pietra del luogo, faretti lungo i bordi, fontane per dissetare quei turisti che amano girare in bici sotto il sole cocente. Subito ho pensato... occhi miei saziatevi e tu Rodolfo con la tua digitale scatta un minimo di 500 foto, saziati e sazia i visitatori di miti3000, fai fare ai tuoi utenti un viaggio virtuale che per dettagli eguagli la visita reale... ma, man mano che percorrevo la strada avvertivo una sensazione quasi di disagio, un presentimento... la strada mi consentiva di viaggiare a passo d'uomo per non rompere i pneumatici e le sospensioni dell'auto ma questo era ancora niente. La strada che mi aveva illuso di trovare un sito archeologico scavato e restaurato senza pari, mi stava sempre più disagiando non tanto per il rischio di rompere l'auto, ma per il fatto che avvicinandomi al sito, mi accorgevo che la bellezza di quella strada era solo fumo negli occhi, quel sito da me tanto ambito si mostrava pian piano alla mia vista e non vedevo nessun segno di restauro e che addirittura nulla era cambiato da quando c'ero stato la prima volta. Frenato così l'entusiasmo vado in biglietteria, dove alla cassa c'era una giovane donna che mi vende il biglietto e mi chiede se ho moneta in quanto essendo fra i primi visitatori di quel mattino non aveva resto, nel medesimo tempo vedendo la mia attrezzatura fotografica mi chiedeva se io fossi un insegnante in quanto avrei avuto diritto a uno sconto, rispondo di no e chiedo se dispongono di guide stampate, la giovane donna mi allunga un foglio; una fotocopia di pessima qualità e mi dice che l'amministrazione non fornisce nulla e che quei fogli sono un piccolo contributo dei dipendenti del sito (all'estero in qualunque sito ti rechi ti danno tante di quelle guide che alla fine non sai nemmeno dove metterle). Col mio entusiasmo fatto quasi a pezzi inizio a visitare il sito e a fotografare di tutto, camminando e fotografando arrivo alla "casa di Ganimede" dove c'è quel che rimane di un mosaico che riproduce Zeus in forma di aquila che rapisce il bel Ganimede, mi avvicino per fare la foto e vedo che il mosaico è protetto da una vetrata estremamente lurida, ciò non mi frena, prendo dalla tasca dei fazzolettini inumiditi e dei fazzoletti normali con quelli inumiditi incomincio a sciogliere lo sporco con gli altri asciugo, man mano che faccio questo lavoro mi accorgo che il vetro è lurido dall'interno, peccato, 1600 Km per fare una foto scadente per via di un vetro sporco e di un'Amministrazione che ritiene più utile fare una strada piùttosto che sistemare il sito. Ma, non è finita lì altre amare sorprese mi aspettavano e nelle foto sotto avrete modo di vederle. Per concludere il quadro mentre mi dirigevo verso Catania incontro un cartello con sopra scritto TORRE IUDICA e MUSEO, nella speranza di recuperare qualche altra bella foto mi inerpico per qualche chilometro in una stradina di montagna che via via si fa' sempre più stretta, finché a poco meno di un chilometro nella stradina che consentiva a stento il passaggio di un auto e di un pedone ci trovo un macigno grande quanto mezza auto e che sbarrava il passo, allora inizio ad esclamare parole del genere  "@*§&@§" e rabbuiato rifaccio a marcia indietro quella  mulattiera che prima avevo definito stradina. Morale della storia: meglio raccogliere tutte le informazioni possibili prima di seguire le indicazioni che le Amministrazioni pongono sulle strade per (dis) informarci!

Morgantina, Stoà Nord e Gymnasium. 
Stoà Nord e Gymnasium.

Morgantina, via del Prytaneion.
via del Prytaneion

Morgantina, via che conduce alla casa del capitello dorico e alla casa di Ganimede.
via che conduce alla casa del capitello dorico e alla casa di Ganimede.

Veduta del teatro
veduta panoramica del Teatro, mostrami la veduta laterale, mostrami il teatro intero

 Morgantina, via che conduce alla zona romana.

via che conduce alla zona romana.

Morgantina, edificio nella zona romana.
edificio nella zona romana.

Cisterna ad arco, dall'omonima casa.

cisterna ad arco

Morgantina, una delle tante incurie verso i mosaici.
una delle tante incurie verso i mosaici.

Morgantina, zona romana con mosaici devastati dalle erbacce e dagli elementi.
zona romana con mosaici devastati dalle erbacce e dagli elementi. E dire che in altri siti i mosaici vengono curati così.

Morgantina, mosaici nella zona romana lasciati all'aperto e ricoperti dai frutti dell'ulivo per essere macchiati e aggrediti.
mosaici nella zona romana lasciati all'aperto e ricoperti dai frutti dell'ulivo per essere macchiati e aggrediti.

Morgantina, particolare dei mosaici nella zona romana lasciati all'aperto e ricoperti dai frutti dell'ulivo per essere macchiati e aggrediti.
particolare dei mosaici nella zona romana lasciati all'aperto e ricoperti dai frutti dell'ulivo per essere macchiati e aggrediti.

Morgantina, zona romana - erbacce protette da una teca!
zona romana - erbacce protette da una teca? O cos'altro?!

Morgantina, zona romana - altro mosaico in stato di abbandono! Evidentemente, la zona romana non deve essere particolarmente apprezzata!
zona romana - altro mosaico in stato di abbandono! Evidentemente, la zona romana non deve essere particolarmente apprezzata!

Ma, nemmeno la casa di Ganimede è apprezzata se al visitatore è imposto di guardare attraverso un vetro lurido sia dall'interno che dall'esterno.
Ma, nemmeno la casa di Ganimede è apprezzata se al visitatore è imposto di guardare attraverso un vetro lurido, ma talmente lurido da fare da specchio.

Anche questo mosaico non è apprezzato pur facendo parte della casa di Ganimede!
Anche questo mosaico non è apprezzato pur facendo parte della casa di Ganimede!

In compenso si è provveduto a fare una strada esteticamente da favola, ma una vera sofferenza per le auto che dovrebbero percorrerla per giungere al sito!
In compenso si è provveduto a fare una strada esteticamente da favola, ma una vera sofferenza per le auto che dovrebbero percorrerla per giungere al sito!

E dire che non è costata poco! A questo punto mi chiedo!? Perché non sistemare il sito che dovrebbe attirare visitatori? Perché non fornire una piccola guida del sito anche ad aumentare il costo del biglietto d'accesso?
E dire che non è costata poco! A questo punto mi chiedo!? Perché non sistemare il sito che dovrebbe attirare visitatori? Perché non fornire una piccola guida del sito anche ad aumentare il costo del biglietto d'accesso?