Καδμῖλος, figlio di Efesto e di Cabiro, fu progenitore dei Cabiri.
Καιρός, tarda personificazione del momento opportuno o del momento propizio. Veniva rappresentato come un giovanetto con le ali ai piedi e a volte anche agli omeri, con un ciuffo di capelli sulla fronte e la nuca rasata, a figurare la difficoltà ad afferrarlo. A Olimpia c’era un altare dedicato a lui.
Secondo Ione di Chio, Kairos è l’ultimo dei figli di Zeus.
Καλλίνικος, (Quello dalla bella vittoria) epiteto di Eracle, termine molto usato a Olimpia.
o Aghia Monì miracolosa fonte vicino a Nauplia esattamente nella località Aria vicino al monastero di Aghia Monì. Una volta l'anno, la dea Era vi si immergeva per riacquistare la verginità (oggi sarebbe altamente visitata con prenotazioni almeno decennali). A ricordare ciò fino al II secolo d.C. veniva celebrata una cerimonia durante la quale una statua della dea veniva immersa nella fonte e si diceva che così la dea fosse ridiventata vergine e pronta ad una nuova unione segreta con Zeus.
A ricordare ciò fino al II secolo della nostra era veniva celebrata una cerimonia durante la quale una statua della dea veniva immersa nella fonte e si diceva che così la dea fosse ridiventata vergine e pronta ad una nuova unione segreta con Zeus.
Κήρ, erano Demoni della Morte, con questo stesso nome veniva chiamata l'anima del defunto. Apportavano grandi sventure