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Napoli Museo Nazionale - Piano -1 - Sala XXII

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Sala XXII - vetrine 79 - 84

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Bastet


Gatta con gattini..


Gatto con gattini.


Manico di specchio.


Gatto.


Amuleti gatto.


Bastet


Toeris. foto2 - 3


Capitello


Hathor.


Hathor


Iside-Hator.

Vetrina 80


Ureo


Ureo.


Ureo.


Ureo su loto.


Elemento decorativo.


Pesce ossirinco.


Rana.


Leone.


Cavalletta.


Stele di Bes.


Stele di Bes.


Statua magica. - sito web

Vetrina 81
MAGIA

La magia permeava profondamente il mondo degli Egiziani ed era presente nei rituali religiosi come nella pratica medica.

Il suo strumento primario era la parola associata ad azioni precise che potevano accompagnare i gesti del sacerdote quando si rivolgeva al dio o quelli del medico, quando curava un malato.

Particolari formule accompagnavano inoltre il defunto per assisterlo nell'oltretomba, mentre altre erano iscritte sulle stele arpocratee o sulle statue magiche per aiutare i vivi in situazioni critiche.

Magic

Magic was an important part of the world of the Egyptians. It was used both in religious rites and in medical practice.

Its primary instrument was the word, in association with certain actions performed by the priest when he addressed the gods, or the doctor when he cured a patient.

The dead brought with them in the tomb special spells to protect them in the afterlife.

Further spells were written on Horus stelae or magical statues to protect the living from danger.

Vetrina 81


Toro Api foto 2


Toro. - foto2


Applique: testa di toro Api


Toro Api. foto2 - 3 - 4


Sokar. Foto 2 - 3 - 4


Sokar. Sokar 2

VETRINA 82
Frammento di lastra con Iside

Marmo, Epoca Romana (30 a.C. - 395 d.C.). Collezione Borgia, inv. 1078

La dea è raffigurata con un elaborato copricapo formato dalla corona atef (corna bovine, disco solare, due piume) e doppio ureo, simbolo delle due divinità femminili tutelari dell'Alto e Basso Egitto Nekhbet e Wagit rispettivamente.

Fragment of a relief with Isis

Marble. Roman Period (30 BC-395 AD). Borgia collection. inv. no. 1078

Isis is represented with the atef crown (horns. sun disk and two feathers) with a double uraeus, symbol of the female goddesses Nekhbet and Wadjit, patrons of respectively Upper and Lower Egypt.

Vetrina 83
Stele arpocratea-amuleto

Calcare. XXV-XXVI Dinastia (747-525 a.C.) Collezione Borgia, inv. 1012.

Stele rettangolare che veniva portata al collo con finalità di protezione.Presenta una singolare raffigurazione di Arpocrate parzialmente di profilo, in piedi su due coccodrilli incrociati, che tiene nelle mani due serpenti, uno scorpione ed un orice.

Horus stela-amulet

Limestone. 25th-26th Dynasty (747-525 BC). Borgia collection, inv. no. 1012

Rectangular stela (usually worn on the neck as protective charm) showing Harpocrates partially on a side perspective above two crocodiles, holding in his hands two snakes, a scorpion and an oryx.


Stele arpocratea


Stele arpocratea - altra foto.


Frammento di stele foto 2 - 3


Stele arpocratea.


Frammento stele.


Stele arpocratea. foto 2 - 3


Stele arpocratea foto 2


Frammento stele.

VETRINA 84
Falco

Calcare. Epoca Tarda (664--332a.C.). Collezione Borgia, inv. 426

Statua di falco stante, con testa e copricapo largamente consumati ed ali chiuse a formare un unico blocco con la base rettangolare.

Hawk

Limestone. Late Period (664-332 BC). Borgia collection, inv. no. 426

Statue of a hawk with folded wings and badly damaged head, perched on a rectangular base.

Statua magica

Basalto. Epoca Tarda (664-332 a.C.). Collezione Borgia, inv. 1065

Statua mutila di guaritore decorata con immagini di divinità e formule magiche, i cui poteri terapeutici si trasferivano all’acqua che veniva versata sulla superficie, per essere poi utilizzata come medicamento o agente di prevenzione.

foto 2

Magic statue

Basalt. Late Period (664-332 BC). Borgia collection, inv. no. 1065

Fragmentary statue of a healer, decorated with a procession of deities and magical formulas. Those statues were usually poured with water in order to absorb the therapeutic quality of the texts, to be used for cure or protection.

Situla

Bronzo. Epoca Romana (30 a.C.-395 d.C.). Collezione Borgia, inv. 724

Vaso globulare decorato a rilievo con una processione di divinita. La forma ricorda una mammella, dispensatrice di vita, ed è connessa alla rigenerazione tramite liquidi vitali come acqua e latte, nonché al culto della dea Iside.

Situla

Bronze. Roman Period (30 BC-395 AD). Borgia collection, inv. no. 724

Globular vase decorated with a parade of divinities. The breast form (life giving) is strictly connected to regeneration through vital liquids such as waterand milk, as well as to the Isis’ cult.

fotografie Giorgio Manusakis